Wednesday, September 19, 2007

Indigestione da radio

"Nel 2000 scrissi un articolo su RR (1/2000) e rileggendolo mi sono stupito di quanto sia stato tagliente allora e non rinnego nemmeno una parola di quello scritto...". Così potete leggere su RR 9/2007 nella mia rubrica L'angolo degli SWL come prefazione ad una risposta di un lettore. Sette anni dopo la mia provocazione iniziale c'è ancora chi si rispecchia perfettamente in quelle parole. Ed oggi ricevo un'e-mail che ho avuto il permesso di pubblicare. Sono ben accetti i commenti !


Ciao Maurizio, sono Marco IZ1DFF di Genova, se ben ti ricordi ci siamo sentiti via email tempo fa e ancor più piacevolmente in radio sugli 11 metri.Vado immediatamente al dunque.Avrai intuito dall'oggetto della mia mail che questa è stata scritta in seguito alla lettura della lettera in riferimento all'articolo Indigestione 2000 di RR 9-2007. L'amarezza che prova il collega OM e che con tanta passione esterna nella lettera è la stessa che ormai da anni mi ferisce. Esagerato? No, non penso. Sono un tipo sincero, curioso, estroverso e di compagnia ma, per quanto mi sia sforzato non sono affatto riuscito ad entrare nel gruppo ARI di Genova dal quale non ho ricevuto delle porte in faccia, che forse sarebbero state meno dolorose, bensì indifferenza e una grande dose di menefreghismo da parte della maggioranza dei soci. Genova penso che abbia un gran presidente ARI nella persona del sig. Cento che ha tutta la mia ammirazione e stima ma il vero "cancro" sono i soci chiusi e a volte sgarbati che fanno passare ogni voglia di avvicinarsi alla radio che a causa di molti fattori subisce già un declino forse inarrestabile. Sicuramente lo sarà finchè Le persone "sapute" useranno la loro esperienza per guardare dall'alto verso il basso chi umilmente chiede di entrare in un mondo affascinante e che non vuole mimetizzarsi tra i pigiabottoni che popolano la frequenza. Io ho iniziato come molti a conoscere la radio vera sugli 11 metri.In questa strana frequenza ho incontrato persone che sono diventate tra i miei migliori amici e due addirittura testimoni di nozze, mi sono iscritto a gruppi, ho incontrato il musone ma anche l'entusiasta, il "professore" e il casinista, quello che ti sfotte perchè ha fatto un nuovo country e quello che ti telefona per avvisarti del new one, insomma un mondo di entusiasti e appassionati di radio. Io ho fatto il liceo scientifico quindi avevo buone basi matematico-fisiche ma nessuna base di radiotecnica.A scuola ero abbastanza una scarpa ma ho lasciato a bocca aperta i miei genitori quando in pochi mesi, con sacrificio e forza di volontà ho superato alla prima l'esame per diventare radioamatore ...telegrafia compresa. Da giovane ingenuo il radioamatore rappresentava per me un uomo quasi sacro, un guru della radio, un traguardo che era soprattutto un trampolino di lancio per entrare realmente nella radio..quella vera...quella dell'esperto che tanto mi ha fatto sognare guardando ammirato le foto nelle riviste del settore.Io sono certo di avere una passione innata molto ma molto forte verso il mondo radioamatoriale e sono stato contento di scoprirlo...molta gente vive una vita alla ricerca di passioni simili senza risultato. Tutto ad un tratto però che succede? Divento radioamatore e sono il ragazzo più felice della terra...immagino riunioni,lezioni, insegnamenti, contest ed altro ancora. La realtà dell'ARIGE mi prende però subito a schiaffi. Ricordo ancora i primi venerì sera alle riunioni...anche un estroverso come me ha bisogno di un sorriso per entrare nel giro! Ricordo bene dopo i convenevoli del presidente decisi di andare nella stanza dei guru..bene, stavano parlando di non so cosa e, pur vedendomi entrare, pur affiancandomi a loro , nessuno, e dico nessuno cambiò atteggiamento od espressione facciale...come se non ci fossi.Così il venerdì successivo! e quello dopo ancora! Al massimo qualche presentazione eppoi via ad escludermi! Ho provato addirittura ad intromettermi in un progetto packet offrendomi, come altri, per provare il ponte ma ...."Hai esperienza in ambito packet?No?? allora è meglio che non ti ci intrufoli...stiamo sperimentando!!" e giù una risata. Sono cose che fanno male. Altro esempio ?Incontro dopo tanto tempo un mio vecchio amico di radio del quale avevo perso le tracce il quale mi dice entusiasticamente che a giorni avrebbe ricevuto il call. Passa una settimana e lo incontro nuovamente.Bene...stesso trattamento per lui.In più il giorno dell'arrivo del call si affaccia finalmente per la prima volta sull'R5, il ponte che domina Genova e... un vecchio radioamatore lo esorta a chiudere le trasmissioni perchè secondo lui il mio amico operava con un call contraffatto in quanto mai sentito e troppo nuovo. A nulla sono valse le spiegazioni...alla fine il vecchi saggio ha concluso insultando il mio amico ed esortandolo ad andare a parlare sul canale 5 cb con i camionisti. Questo è il clima o meglio la mia esperienza perchè, si sa, non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.Mia moglie con la quale sto insieme da ben 13 anni (ne ho 29) ha seguito tutta la mia esperienza radio e sa quanto tengo a questo hobby. Capita che mi veda triste e allora capisce che sto pensando alla radio e mi sprona(incredibile) a fare attività non sapendo che è il sistema ARI di Genova che ha causato in me un conflitto interno che vede da un lato la voglia di mollare tutto e dall'altro la passione che mi tiene ancorato per i capelli alla radio. Alla fine ho deciso di mettere nel cassetto la patente in attesa di una ispirazione buddista od un cambiamento di rotta dell'ARI e pratico con entusiasmo e passione lil DX e, perchè no, le chiaccherate sugli 11 metri con persone umili, simpatiche ed aperte. Stimo molto le persone come te che sono entrate più che ottimamente nell'ingranaggio ARI e che continuano con entusiasmo a praticare questo hobby in modo costruttivo ma haimè questo ingranaggio mi ha trito e sputato e sinceramente la vita ti prende a schiaffi già troppe volte per aver voglia di fare il bis con ciò che dovrebbe essere di svago e divertimento.Perdonami se ho elencato solo le fasi brutte della mia esperienza radioamatoriale ma quelle belle sono molto poche. Ora vado a triplo 5 a farmi una chiamata così mi sfogo un pò..non sia mai che ci scappi il dx.
Ti seguo sempre continua così.
IZ1DFF Marco

2 comments:

Gabriele said...

....letto.... approvato.... sottoscritto! Non solo a Genova....
La risposta la trovi nella radio: la base della passione!
Ciao, Gabriele iz3gom

Anonymous said...

Ciao Marco!
Ti capisco benissimo.....ho vissuto anch'io le stesse cose.....
Un abbraccio, da un swl di Genova,che preferisce rimanere anonimo.....