6V7V…una piacevole sorpresa

Ricevo dal mio grande amico Giovanni, I5JHW, questo racconto della sua ultima attività da 6V. Con Giovanni ho condiviso moltissimi racconti di radio, una passione che "brucia" dentro e che non sopisce pur in presenza di difficoltà nella vita quotidiana. Una immagine che ricordo volentieri è quando ci si incontrava a Bologna in occasione del meeting HF di fine settembre. Lui, Sergio I5NSR e l'affiatato team della zona 5 venivano a presentare foto e video delle spedizioni nelle isole (su tutte quelle Tunisine) oppure a ritirare i premi del contest 40&80. Giovanni e Sergio, due persone di straordinarie capacità tecniche e capaci di una modestia senza uguali. C'è bisogno di simili figure emblematiche nel mondo della radio, c'è bisogno di più passione e meno chiacchiere. Se un giorno i miei impegni famigliari consentiranno, vorrei proprio poter far parte del vostro team, se mai deciderete di ricominciare. 

E’ passato un anno e mezzo dall’Agosto 2008, data dell’ultima uscita come VK9CJW, da allora si sono succedute in maniera vertiginosa tante cose, sia lavorative che di salute, da far salire fino al limite di guardia lo stress, parola magica per indicare "pressione di eventi psicologici che causano, nell'organismo, una reazione generale di adattamento agli stessi”

Le tensioni erano state tante ed allora abbiamo deciso di prenderci una vacanza relax di un paio di settimane, coinvolta una carissima amica, siamo partiti per il Senegal il 9 Febbraio scorso.

Il bingalow direttamente sulla spiaggia

Perché il Senegal? Perché è relativamente vicino, e essendo un paese subsahariano in questo periodo ha un clima eccezionale, caldo sì (35di giorno 20 di notte) ma secco e ventilato che si stà veramente d’incanto; poi non è impegnativo dal punto di vista fisico, non ci sono tante cose da vedere, a parte le solite escursioni fatte più per spillare qualche Euro ai turisti , che per qualche cosa di veramente interessante. La struttura scelta è direttamente sul mare de La Somone, un parco naturale a 80 Km a sud di Dakar,e l’inizio di un tratto di costa di una ventina di Km chiamato la Petit Cote, che arriva fino a Saly Portudal con strutture alberghiere per tutti i gusti e per tutte le borse con una bellissima spiaggia, anche se il mare, essendo l’ Oceano Atlantico non è il massimo per una vacanza balneare, ma sicuramente da tintarella e relax si!; e poi c’è vicino( circa 1 Km) Le Calao, un “rental shack” www.le-calao.com che pensa anche a sbrigare le pratiche per la licenza Senegalese, e questo mi fa doppiamente felice!! Anche se il tempo non è molto, ci sono solo pochi giorni prima della partenza, ma ci provo lo stesso, chiamo Jean Francois, F4AHV/ 6W7RV proprietario della struttura, e riallacciando un rapporto iniziato un anno fa, ma non concretizzato per problemi del tour operator a cui mi ero affidato, invio i documenti richiesti, i soliti: Licenza Italiana, Passaporto valido per i successivi sei mesi, lista materiali, e una lettera scritta a mano con la richiesta di un Nominativo “corto” da contest, il 13/14 Febbraio c’è il WPX RTTY…ma guarda un pò, non me ne ero accorto!!

Pesca miracolosa

Jean Francois ha solo un fine “settimana lungo” libero, da Martedi 17 ha già in arrivo un altro OM che si è prenotato da tempo per fare la “coupe du REF” per il fine settimana successivo. Allora faccio anche un troller con l’ICOM 718, un ICOM 706 di riserva, non si sa mai, il solito alimentatore da 20Amp. 2 spezzoni di Cavo RG 8x, una matassa da 1,5mm per fare dipoli, Balun e tutti gli accessori necessari, compreso una chiave Bencher, novità assoluta per le uscite di I5JHW, nelle precedenti vacanze con la radio mai era successo, ma c’è sempre una prima volta nella vita… arriverà malconcia e contorta, ma con un pò di pazienza e un paio di pinze ha funzionato bene lo stesso. E arriva il 9 febbraio, giorno della partenza, nessuna info è stata data, non c’è certezza della licenza , ho anche una certa tensione perché è la prima volta che parto senza i documenti necessari per la dogana, il paese è nuovo per me e non so come reagiranno se mi fanno aprire i bagagli coso dirò per giustificare tutto il materiale in un paese che parla Francese del quale so dire solo “merci”, ricordo scolastico degli anni 50, quando era la lingua per eccellenza; tutto si sgonfia all’arrivo a Dakar…sono le 3:40 del mattino dopo una lunga attesa al controllo passaporti in un volo con solo 11 bianchi, i poliziotti addetti spulciano la marea di immigrati che rientrano, gli addetti alla dogana che hanno più sonno di noi ci lasciano passare senza nessun controllo…all’uscita in una marea di persone che stazionano nell’atrio individuiamo il nostro autista che ci aspetta per portarci in hotel, due ore per fare gli 80 km che ci separano da La Somone la dicono tutta sul tipo di strada che facciamo. 

Il tempo di un breve sonno ristoratore che sono già in giardino a preparare 2 dipoli, uno per i 40 ed uno per i 20 metri, non ci sono palme in giro, e gli alberi non sono alti, allora con la classica bottiglietta d’acqua riesco a farla passare su di un ramo a circa 7 metri dal suolo, perfetto!!! Funzionano a meraviglia…almeno strumentalmente.

Il semplice setup di 6V7V

Il pomeriggio, vado da Jean Francois a prendere accordi per il venerdì successivo, la struttura è veramente bella, e dal punto di vista di noi radioamatori bellissima…in un bel parco ci sono un sacco d’antenne: monobanda 3 elementi ITA per i14/21/28 Mhz, una Titanex per le bande basse 1,8/3,5/7Mhz più svariate altre antenne per le bande WARC, i 50Mhz e superiori, oltre ad una K9AY per ricezione delle bande basse, nello shack c’è un Kenwood TS 870S completo di tutti gli accessori sia per RTTY che per APRS e si può lavorare anche via satellite per chi è appassionato, a me bastavano le antenne per le HF, e il Tranceiver per il Venerdì, per il Contest WWWPXRTTY avevo la mia attrezzatura collaudata ICOM IC 718, Computer mini, e QAR Test come programma. Devo dire che sono rimasto veramente sorpreso dalla quantità di stazioni che chiamavano e hanno fatto un pile-up continuo, eppure il Senegal penso che non manchi a nessuno, forse perché c’è stato un buon momento di propagazione, forse per il call 6V7V, stà di fatto che mi sono messo alla radio alle 11:00 UTC circa e mi sono alzato dalla poltrona alle 19:00 UTC, dopo 1000 QSO fatti tutti d’un fiato, non mi sono nemmeno accorto che sono stato 8 ore senza ne bere ne mangiare ne…altro.

Foresta di baobab

Anche il WPX RTTY è stata una sorpresa, non ho grossa esperienza di contest in RTTY, ma 840 QSO per 1134000 punti con solo 100 watts in 16 ore effettive di radio è stato per me una grande soddisfazione.

Dopo tre giorni di pile-up passati a Le Calaò da Jean Francois le operazioni sono proseguite nel tempo libero da turista, dal bungalow con i dipoli che ho detto prima, e anche con così minime condizioni mi sono divertito, e i QSO sono andati avanti con buon ritmo in 40mt sia SSB che CW.

I numeri della spedizione sono riassunti dal sommario del QARTest, l’ottimo programma di IK3QAR, che io uso in tutte le occasioni e che ha ormai rimpiazzato il glorioso CT, perché lo ritengo più semplice,versatile e completo, dato che sopporta anche i modi digitali e contemporaneamente fa il log, grazie Paolo…

Alla fine qualche consiglio per chi vuole andare in Senegal, sia come turista, sia come OM, sia tutte e due le cose. Da turista, almeno nella zona nord, non c’è molto da vedere come ho già detto , la zona e sub sahariana ed ha un buon clima fino a maggio, dopo inizia la stagione delle piogge e l’umidità sale fino a valori elevati che rendono il clima appiccicoso, a sud del paese c’è la regione della Casamance è molto più interessante anche dal punto flora e fauna, ci sono foreste e tanti animali, solo che ultimamente, dopo il fallimento della compagnia aerea di bandiera, è difficoltoso arrivarci per motivi logistici, le strade sono quelle che sono e poi bisogna attraversare il Gambia, cosa lunga, o aggirarlo cosa ancora più lunga.

Una parte delle antenne a Le Calao

Come attività radio è veramente facile, basta rivolgersi a Jean Francois www.le-calao.com sia per la licenza che per il soggiorno, oltre ad una stazione fornitissima, dal Luglio 2010 sarà disponibile un lineare Acom 1010, ci sono anche i bungalow per soggiornare e una piscina in bel giardino magistralmente curato dalla moglie Corinne, persone gentili e disponibili.

Per abbinare entrambe le cose, la costa che dista 1 km circa da Le Calao offre strutture ricettive per tutte le sistemazioni, senza eccedere nel superfluo, ma chi cerca questo forse non cerca il Senegal…gente semplice e cordiale ma non certamente abituati al lusso, basti pensare che un terzo dell’ intera popolazione vive ancora oggi con circa U S $ 1,25 al giorno!!!

Tramonto alla Somone

73 e grazie a tutti per aver chiamato, il che ha fatto di questa vacanza una bella vacanza-expedition.